La presenza di peli superflui è assai comune nella donna adulta, che in genere ricorre a trattamenti autonomi per la loro rimozione. Quando la quantità di peli diventa elevata così da creare un problema estetico, è indispensabile il consulto con lo specialista.
Il Dermatologo Plastico si occupa delle ipertricosi sia ricercandone e trattandone le cause sia eliminando radicalmente l’eccesso di peli.
Si definisce “ipertricosi” l’eccesso di peli in qualunque area corporea ed è correlato, oltre che ad una predisposizione genetica o a fattori razziali, ad alterazioni endocrine, malnutrizione, farmaci.
L’”irsutismo” è invece quella condizione in cui l’eccesso di peli si localizza nelle aree androgeno-dipendenti e principalmente al volto. Anche in questo caso può essere legato a patologie endocrine (soprattutto ovariche) o all’assunzione di farmaci virilizzanti.
La moderna tecnologia offre numerose metodiche per la epilazione: il LASER ALESSANDRITE e la LUCE PULSATA (IPL) sfruttano il principio della fototermolisi selettiva, cioè distruggono selettivamente i peli in quanto ricchi di melanina. Sono sufficienti pochi passaggi per ottenere la riduzione dei peli. Il trattamento laser è indicato per ampie superfici e in presenza di peli scuri: da evitare in estate, su cuti abbronzate e naturalmente pigmentate (fototipi alti) e in presenza di peli bianchi.
La classica Elettroepilazione distrugge il follicolo pilifero per mezzo delle onde di radiofrequenza. Si utilizza un ago sottilissimo inserito nel follicolo. Dopo l’intervento la pelle è leggermente arrossata: può residuare una piccola crosticina che cade in pochi giorni con opportuna terapia topica.
Questa metodica in mani esperte è definitiva (dopo un adeguato numero di sedute che dipende dalla quantità e dalla grandezza dei peli) e sicura: è adatta per ogni tipo di pelle, per ogni distretto cutaneo ed è efficace anche sui peli bianchi. Inoltre non richiede rasatura preliminare.
Molto promettente è la Epilazione con Terapia Fotodinamica: si applica la sostanza fotosensibilizzante sulla zona cutanea da trattare e successivamente si illumina con la apposita lampada a luce rossa (per i particolari di questa metodica si rimanda al capitolo dedicato). I peli trattati si indeboliscono progressivamente e quindi il trattamento deve essere ripetuto più volte fino al raggiungimento del risultato desiderato.
Presenta numerosi vantaggi: è adatta anche per peli bianchi e sottili, non necessita di anestesia, si possono trattare vaste superfici cutanee. Dopo il trattamento residua un arrossamento simile a quello di una scottatura solare che persiste per uno o due giorni.